gen 2025
Marca Bologna 2025: si alza il sipario sulla fiera dedicata alla MDD
Marca Bologna 2025: si alza il sipario sulla fiera dedicata alla MDD
9 padiglioni e oltre 1300 espositori per la manifestazione europea dedicata alla Distribuzione Moderna Organizzata e alla MDD. All'inaugurazione presenti: Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere; Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna; Mauro Lusetti, presidente di ADM, e Valentino Valentini, viceministro per le Imprese e il Made in Italy.
I prodotti a marchio del distributore rappresentano quasi il 32% degli acquisti effettuati dagli italiani nei punti vendita della distribuzione moderna. Negli ultimi cinque anni, la quota di mercato è cresciuta di 3,5 punti percentuali, generando nel 2024 un fatturato di 26 miliardi di euro (+2,4% rispetto al 2023 e +35,4% rispetto al 2019).
Sono queste le evidenze emerse durante la presentazione del rapporto “Il ruolo guida della Distribuzione Moderna e della MDD per la transizione sostenibile della filiera agroalimentare”, realizzato da The European House – Ambrosetti e presentato in occasione all’apertura di Marca by BolognaFiere 2025, che ha visto la presenza all’inaugurazione di Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere; Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna; Mauro Lusetti, presidente di ADM, e Valentino Valentini, viceministro per le Imprese e il Made in Italy.
In questo scenario l’Italia sta colmando il divario con la media europea, che attualmente vede i prodotti MDD al 35,8% (+0,5% nell’ultimo anno).
Con una quota del 31,8% di prodotti MDD sugli scaffali, l’Italia si colloca all’11° posto in Europa per penetrazione della marca del distributore. La classifica è dominata da Svizzera (52,3%), Spagna (45,6%) e Paesi Bassi (45,2%). Seguono Regno Unito, Portogallo e Austria al 44%, Germania al 41% e Belgio al 39,8%. Al di sotto della media europea si trovano, oltre all’Italia, Francia (34,4%), Danimarca (34%), Svezia (30%) e altri, con la Norvegia fanalino di coda al 21,4%.
La ricerca evidenzia come la marca del distributore sia diventata una leva cruciale per la crescita sostenibile dell'intero settore della distribuzione moderna e delle imprese a esso associate. Tra il 2015 e il 2023, le aziende con oltre l'80% del fatturato derivante dalla MDD hanno visto crescere il loro giro d'affari mediamente dell'8,5%, creando nuovi posti di lavoro (+5,5% dal 2015 al 2023) e generando un valore aggiunto del 9,3%. Inoltre, i prodotti a marchio hanno permesso alle famiglie italiane di risparmiare quasi 20 miliardi di euro tra il 2020 e il 2024, facilitando l'accesso a prodotti alimentari sani a prezzi contenuti. Nel 2024, le aziende della distribuzione moderna hanno recuperato 14.000 tonnellate di cibo grazie alla collaborazione con Banco Alimentare. Sul piano ambientale, il settore ha ridotto le emissioni di CO2 del 30% per ogni euro di fatturato tra il 2013 e il 2022, promuovendo innovazioni nella filiera alimentare e guidando le imprese verso una maggiore sostenibilità.
Secondo Mauro Lusetti, presidente di ADM, la transizione sostenibile rappresenta il fulcro della visione per il futuro del Paese. La distribuzione moderna, e in particolare l'offerta di prodotti MDD, è vista come una leva strategica per la crescita economica delle aziende italiane. Inoltre, contribuisce al rafforzamento del benessere sociale, favorendo occupazione stabile e garantendo un accesso più equo ai consumi. Di vitale importanza riuscire ad integrare la sostenibilità con l'innovazione tecnologica, in un processo che continui a migliorare l'efficienza, offrire maggiori servizi e generare un impatto positivo sull'economia e la società.
Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, ha sottolineato come l'evento rappresenti un'opportunità unica per fare business: Marca by BolognaFiere consente di toccare con mano i prodotti, incontrare buyer e category manager delle principali catene internazionali, e concludere contratti tra aziende di qualità, dell’area food e non food, e retailer pronti a rifornire gli scaffali con il loro marchio. Ha inoltre confermato la grande crescita dell’evento, tanto sulla scena nazionale quanto su quella internazionale.